Afatinib
AFATINIB (Giotrif ®) Ultimo aggiornamento: 30-11-13 |
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Nome commerciale |
GIOTRIF ® |
Compagnia farmaceutica produttrice | Sviluppato dalla Boehringer-Ingelheim, è stato approvato per l’uso umano sia dalla europea EMA che dall’americana FDA, per il trattamento dei tumori polmonari non a piccole celleule (NSCLC) con mutazione EGFR. |
Indicazione approvata dal SSN |
GIOTRIF ® in monoterapia è indicato nel trattamento di pazienti adulti naïve agli inibitori tirosinchinasici del recettore del fattore di crescita dell’epidermide (EGFR-TKI) con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico con mutazione(i) attivante(i) l’EGFR. Vai al documento dell’EMA sulle caratteristiche del prodotto.
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Caratteristiche chimico-farmacologiche | E’ una piccola molecola (formula: C24H25ClFN5O3) con peso molecolare di 485.937 g/mol. |
Meccanismo d’azione | E’ un inibitore di seconda generazione della tirosinchinasi (TK) del recettore del fattore di crescita epidermoidale (EGFR) e del recettore epidermoidale 2 dell’uomo (HER2). A differenza degli inibitori di prima generazione, inibisce la TK in maniera irreversibile. |
Modalità di somministrazione | Orale, mediante compresse, alla dose di 40 mg al dì, nelle sperimentazioni in corso. |
Attività antitumorale riconosciuta |
E’ attivo nella terapia del cancro del polmone (varietà non a piccole cellule), ma sono in corso anche studi, già avanzati, nel carcinoma della mammella, della prostata e per il cancro del collo e della testa, oltre che per il glioma. |
Attività antitumorale (cancro del polmone) |
I risultati dello studio “LUX-Lung 1” suggeriscono che l’Afatinib è abbastanza attivo anche nei pazienti con NSCLC in stadio avanzato già trattati con chemioterapia e inibitori EGFR di prima generazione, mentre quelli dello studio “LUX-Lung 2” ne confermano la notevole efficacia terapeutica nel sottogruppo con adenocarcinoma e mutazione attivante del gene del EGFR. In questi studi, si è osservata una sopravvivenza libera da malattia triplicata, anche se la sopravvivenza globale non era significativamente modificata. |
Effetti tossici e collaterli | I più frequenti effetti collaterali osservati sono stati diarrea e rush cutanei. |
Indicazioni cliniche (cancro del polmone) |
Carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico con mutazione(i) attivante(i) l’EGFR |
Nostri articoli | https://www.alcase.it/2012/05/afatinib-primo-post/ |
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http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=17298 |