Chemioterapia
Il tumore del polmone è spesso trattato con farmaci. La somministrazione, per via orale o per via endovenosa, di farmaci antitumorali si chiama “chemioterapia”. I farmaci chemioterapici viaggiano nell’organismo attraverso la circolazione sanguigna e raggiungono zone diverse del corpo potenzialmente colpite dal tumore (metastasi). Spesso i pazienti con tumore del polmone ricevono diversi farmaci chemioterapici nello stesso tempo. Solo il tuo medico può dire qual sia la combinazione di farmaci migliore per te.
I benefici della chemioterapia
La maggior parte dei pazienti con tumore del polmone sceglie la chemioterapia in quanto può aiutare a:
- Trovare e distruggere le cellule cancerogene presenti ovunque nell’organismo.
- Rallentare la crescita del tumore.
- Impedirgli di diffondersi.
- Ridurre i sintomi.
Anche quando la chemioterapia non riesce a liberarti dal tumore, può aiutarti a vivere meglio e più a lungo.
La nuova chemioterapia offre una speranza
Anni fa, le persone sottoposte a chemioterapia avevano fastidiosi effetti collaterali. Ma la chemioterapia attuale è molto migliorata. I farmaci introdotti negli anni ’90 provocano meno disturbi dello stomaco e vomito che nel passato. La combinazione di vecchi e nuovi farmaci ha dato buoni risultati e pochissimi effetti collaterali. Ne consegue che i pazienti vivono più a lungo e guardano al futuro con una nuova speranza.
Con quale frequenza fare la chemioterapia?
Le persone con tumore del polmone possono fare la chemioterapia:
- Prima o dopo l’intervento chirurgico.
- Durante la radioterapia.
Da sola (soprattutto quando il cancro è di tipo “small cell” o quando gli altri trattamenti non sono adatti).
La maggior parte delle chemioterapie viene ripetuta per parecchie settimane o mesi. La durata dipenderà da:
- La tua salute generale.
- Il tipo di cancro che hai.
- La risposta del tuo cancro.
- La tua tolleranza agli effetti collaterali del trattamento.
Effetti collaterali
Le esperienze delle persone curate con chemioterapia sono molto differenti. Puoi avere nessuno, o soltanto qualcuno, dei sintomi descritti più avanti. La reazione del tuo organismo alla chemioterapia è basata su parecchi fattori, come ad esempio:
- La combinazione di farmaci che assumi.
- La quantità di farmaci che assumi.
- La durata del trattamento.
Gli effetti collaterali della chemioterapia sono temporanei, e includono disturbi allo stomaco, vomito, perdita dell’appetito, caduta dei capelli, piaghe in bocca. Alcune persone presentano, dopo la chemioterapia, un basso numero di globuli rossi, globuli bianchi e/o piastrine. Ciò può comportare un rischio maggiore di infezioni, emorragie o di lividi a seguito di minimi traumi. Alcuni pazienti si sentono anche stanchi durante la chemioterapia. La maggior parte di questi effetti collaterali scompaiono dopo pochi giorni dal trattamento. Per gli effetti collaterali più fastidiosi, si possono usare farmaci in grado di controllarli o ridurli.
La vita dopo la chemioterapia
L’utilizzo dei nuovi farmaci combinati con quelli più vecchi, aiuta molti pazienti di tumore del polmone a vivere più a lungo. Recenti studi hanno infatti dimostrato un incremento del numero dei pazienti lungo sopravviventi, grazie all’introduzione di trattamenti più innovativi.
Il tuo risultato può dipendere da quanto presto è stato scoperto il tuo tumore. Se hai delle domande sulla chemioterapia, dovresti parlarne con il tuo pneumoncologo.
Che cosa dovresti chiedere al tuo medico pneumoncologo sulla chemioterapia
- Quanto la chemioterapia è cambiata, in meglio, negli ultimi anni?
- Quanto può ridurre i sintomi del mio tumore del polmone?
- Quali farmaci posso assumere per tenerne sotto controllo gli effetti collaterali?
- Dovrei pensare di fare la chemioterapia come trattamento preventivo?
- Quanto durerà la chemioterapia?
- Sarò in grado di condurre una vita normale dopo la chemioterapia?
- Quali esperienze hanno avuto gli altri pazienti con la chemioterapia?