DE MARINIS Filippo
Nome | Filippo |
Cognome | De Marinis |
Titoli di studio | Laurea in Medicina e Chirurgia |
Altri titoli | Professore Universitario (a contratto) |
Specializzazioni |
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Posizione lavorativa corrente | Direttore della Divisione di Oncologia Toracica dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano. |
Docenze universitarie |
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Recapiti (indirizzo, telefono fisso, cellulare, fax, e-mail) | Istituto Europeo di Oncologia (IEO) , via Ripamonti 435, 20141, Milano.
Tel personale: 02 5748 9440 ; Cell. 335-455020, E-mail: filippo.demarinis@ieo.it ; demarinis.filippo@virgilio.it |
Come richiedere un consulto |
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Tempi medi di attesa | 7 giorni |
Principali aree di competenza |
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Protocolli sperimentali | SI (vedi sito personale tra i file aggiuntivi) |
Foto | ![]() |
Data (della prima scheda informativa e delle successive modifiche) |
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Files aggiuntivi |
A beneficio dei nuovi malati di cancro al polmone, e di chi avesse la necessità di scegliere un nuovo medico curante, invitiamo ciascun visitatore ad inserire (nello spazio apposito sottostante) un prorio libero scritto, che sia il più possibile ricco di di informazioni, impressioni, sensazioni, opinioni ed anche, perchè nò, giudizi relativi al Prof. De Marinis.
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GRAZIE!
Il professor De Marinis è un oncologo serio e competente che mette al corrente il paziente su tutte le varie possibilità terapeutiche disponibili e, almeno nella fase iniziale della patologia, quando l’esito della biopsia non è ancora disponibile, cerca di infondere speranza ed ottimismo. A volte può sembrare brusco nei modi e ciò, soprattutto quando si pone un problema durante l’iter della malattia e si cerca non solo una soluzione ma anche un po’ di comprensione e conforto, può spaventare il paziente e fargli perdere fiducia.Però cerca di spiegare il suo punto di vista e far comprendere le sue ragioni.
Mia sorella ha voluto chiedere un parere per valutare meglio la sua situazione nella speranza che a Milano ci fosse qualche terapia nuova. Sarebbe stato meglio restare a casa. Medico brusco e a mio parere approssimativo. Non fannto neanche copia del cd, della tac, per fare lì la biopsia, bisogna lasciarlo o fare noi la copia e spedirlo.
Mia sorella è tornata a casa molto abbattuta. Personalmente ritengo che se una persona è fragile o depressa, come spesso è un malato di tumore, si rivolga a uno specialista più empatico. Perché ci sono molti modi di dire le cose. La sua oncologa non le ha mai nascosto nulla ma mostra un interesse sincero per la sua brutta situazione, cosa che con questo medico non ho riscontrato per nulla.