Buon Giorno,
siamo da alcuni giorni in stressante attesa per mio cognato, anni 45 fumatore al quale, durante una visita per il piede, hanno fatto una TAC al torace,dove è stata riscontrata una NEOFORMAZIONE molto sospetta. Tra qualche giorno verrà sottoposto ad accertamenti ( in day Hospital andranno con la sonda ad esplorare e prenderanno un campione di tessuto).
Mia moglie è letteralmente sconvolta da questa notizia in quanto per altre cause ha perso sia il padre che la madre e quindi è l’unico parente rimasto.
CI è stato detto che quasi sicuramente si tratta di un tumore al polmone posto sul lembo superiore, senza fornirci di ulteriori informazioni.
Sono un po perplesso in quanto solo 1 mese fa per controllo ( cosi come facciamo anche noi)ha fatto gli esami del sangue compreso il CEA e il valore era di 4,5 quindi assolutamente normale.
Mia moglie ha terrore di sentirsi dire che si tratta di metastasi,ma il soggetto non ha mai avuto nessun disturbo tipico della malattia e il CEA è normale. Possiamo avere qualche maggiore speranza che si tratta ( se confermato) di un tumore guaribile?
Grazie tantissime per il Suo aiuto.
Ardeorla
Grazie della mail e della fiducia, caro amico. Devo aggiungere, per una maggiore comprensione a quanto sin qui detto, che in una successiva mail, mi informavi che una broncoscopia successivamente eseguita non era diagnostica.
Riepilogando, le tue domande sono:
1.) E’ possibile avere un tumore al polmone con un CEA normale (per la verità il valore di 4,5 e’ assai vicino ai limiti superiori della normalità, di solito fino a 5 mg/ml, e ti consiglio di farlo ricontrollare..)?.. La risposta e’ certamente: SI!!… Sopratutto se il tumore e’ piccolo e periferico come sembra essere quello del tuo cognato.
2.) Si può avere una broncoscopia sostanzialmente negativa e un tumore al polmone, comunque?… Anche in questo caso la risposta è SI!!…
In conclusione, il sospetto avanzato inizialmente permane tale, nonostante la negatività dei suddetti accertamenti, e quindi sarà necessario che i tuoi medici continuino gli accertamenti diagnostici, fra i quali una TAC-PET costituisce la prima e più importante risorsa chiarificatrice.
Cordialmente,
Gianfranco Buccheri
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Buongiorno Dottore,
Dopo aver letto molte lettere di persone che hanno o hanno vicino un malato di tumore ai polmoni ho deciso di prendere la realtà per la mano!!
Ho fumato una media di 17 sigarette dai 17ai 39 anni,a mio padre e’ stato diagnosticato all età di 69 anni un tumore ai polmoni, un carcinoma a cellule squamose non operabile , mio nonno nel lontano 1966 e’ morto per un tumore allo stomaco(probabilmente scoperto adesso sarebbe vivo).
Adesso non fumo più, non ho nessun sintomo ma ho intenzione dal prossimo anno al compimento dei 40 anni d’intraprendere tutte le vie per controllare i miei polmoni!!
Ogni anno effettuo esami del sangue, il CEA ed altri marcatori(se mi può’ indicare quali) che valori devono avere per escludere un tumore? Potri per iniziare fare questi esami ematici o cos’altro?
Dai 40 anni posso iniziare a farmi una tac a basso dosaggio o una tac a spirale?Se non rivela niente posso stare tranquilla ??ed inoltre…tac per polmoni, mammografie tutti gli anni, quanto aumentano l incidenza d avere un tumore??
Mi consigli, mi fido di lei e la ritengo una persona sensibile ,fondamentale per essere un ottimo medico.
Attendo sua,
cari saluti