ALCASE Italia lancia la prevenzione secondaria
Non è mai troppo tardi per fare prevenzione. Sembrerà un paradosso, in realtà non lo è. Quando c’è di mezzo la salute, quando la si deve preservare nientemeno che dai rischi di un cancro del polmone, colle parole non si gioca. La scorsa primavera, esattamente il 5 aprile, l’organizzazione no profit ALCASE Italia aveva avviato un’importante campagna di prevenzione primaria in diverse scuole elementari della provincia di Cuneo: Conoscere il cancro del polmone per vincerlo. L’obiettivo era dissuadere i ragazzini dall’avvicinarsi al fumo da sigaretta, principale causa di questa malattia che raramente da scampo. Visto il successo dell’iniziativa, ALCASE la riproporrà alla ripresa del nuovo anno scolastico.
Allo stesso tempo, però, intende ampliare la propria attività di educazione e informazione con un’altra campagna, analoga nell’impostazione ma diversa nei contenuti e nel target: gli adulti e gli anziani in particolare. In questa campagna si focalizzeranno i sintomi del cancro del polmone: saperli riconoscere consente una diagnosi precoce, che a sua volta significa maggiori possibilità di guarigione. Durante gli incontri, la proiezione di diapositive, la visione di un dvd multimediale e la distribuzione di materiale esplicativo cartaceo aiuteranno a comprendere i prodromi della malattia. Perché deve essere chiaro a chiunque che non accorgersi in tempo di un cancro del polmone può costare caro, molto caro, come dimostra uno studio realizzato dai medici di ALCASE sulla latenza del sospetto diagnostico.
Dunque, tutti i centri, i circoli e le associazioni per anziani interessati al progetto di prevenzione secondaria, possono rivolgersi alla segreteria di ALCASE telefonando allo 0171/1988033 in orario di ufficio. Sono invitati a fare altrettanto presidi e direttori didattici per quanto riguarda la prevenzione primaria.